“Solo con Forza Italia forte nei numeri e nelle idee il centrodestra può aspirare alla guida oggi dei maggiori Comuni italiani e domani dell’intero Paese dopo il 2023”. Così Silvio Berlusconi durante la telefonata al convegno “Forza Milano”, organizzato dal partito per le elezioni amministrative a sostegno di Luca Bernardo, candidato del centrodestra per la corsa a sindaco nella città meneghina.
Per il Cavaliere, Forza Italia “è insostituibile ed essenziale” per un centrodestra “capace di vincere e governare”. E poi: “Milano ha bisogno di una svolta, di tornare a essere accogliente e solidale, di raccogliere le sfide delle altre città europee non solo in centro nelle zone di lusso ma anche nei quartieri”.
Secondo Berlusconi “Milano può essere ben altro che questo: siamo la città più importante d’Italia, per cultura, ricerca scientifica, per attività artistiche. Abbiamo il diritto e il dovere di cambiare. Per questo – ha notato – abbiamo scelto non un politico di professione ma Luca Bernardo, una persona che ha saputo unire nel suo lavoro concretezza, umanità e capacità organizzativa e autentico amore per il prossimo e in particolare per i bambini”.
Leader e centrodestra
Giorgia Meloni, intanto, nel corso di un intervento a Bologna, ha detto ai cronisti: “Questo tema del leader del centrodestra appassiona voi. Siamo una coalizione fatta di partiti diversi, ciascuno è il leader del suo partito. Dopo diché le regole nel centrodestra dicono che quando arrivano le elezioni politiche quello che arriva primo ha diritto a esprimere il candidato premier da sottoporre al presidente della Repubblica”. Inoltre, ha evidenziato: “Attualmente la Lega è considerata il primo partito ma è anche difficile immaginare che ci sia uno che governa tutti, perché noi siamo opposizione gli altri sono al Governo. Interpretate questo tema della leadership in una maniera monolitica, che non è molto realistica”.
Aggiornato il 27 settembre 2021 alle ore 11:00
