La telefonata tra Clemente Mastella e Carlo Calenda rimarrà nella storia recente della politica italiana come una delle pagine più goffe quale tentativo di pseudo-inciucio politico-elettorale privo di risultato che potremo ricordare. Mastella che chiama Calenda per proporgli l’appoggio per la candidatura a sindaco di Roma in cambio del suo appoggio per sostenere il Governo Conte.
Siamo tra il patetico ed il ridicolo, mentre i tedeschi ci invitano molto seriamente a spendere i soldi del Recovery fund per ristrutturazioni organiche al Paese in prospettiva e non solo a fini clientelari. Vero Giuseppe Conte? Si sono accorti anche loro che questo Governo ha questa peculiarità: seguire gli interessi specifici del proprio, chiamiamolo gruppo, senza guardare oltre.
Ora stando così le cose vogliamo cambiare, vogliamo mandare a casa Conte e la sua armata Brancaleone, se lo sanno anche in Europa, non avendo più credibilità cosa aspettiamo a dimostrare un minimo di serietà; recuperiamo anche un po’di qualità e presentiamoci con persone serie e capaci, basta con questi personaggi incapaci ed autocentrati che pensano solo alle loro poltrone. Quelli del cambiamento, ma quale? Il loro, perché loro hanno cambiato vita in danno del Paese.
Aggiornato il 18 gennaio 2021 alle ore 11:19
