Lega, Maroni si candida a sindaco di Varese

giovedì 1 ottobre 2020


L’ex leader leghista Roberto Maroni torna in politica nel nome di Varese. L’ex governatore lombardo corre da sindaco nella culla leghista. La proposta di correre come sindaco di Varese è arrivata a Maroni nel giugno scorso direttamente dal segretario della Lega, Matteo Salvini, durante una serata romana. Frattanto era persino girata voce che Maroni potesse candidarsi a sindaco di Milano. In ogni caso, adesso è ufficiale: l’ex ministro dell’Interno ed ex presidente della Regione Lombardia ha accettato di correre per la sua città, la patria del Carroccio. Maroni aveva deciso di lasciare la politica e adesso, proprio nel nome di Varese, accetta il passo in “avanti”.

Intanto, Salvini guarda con una certa apprensione a sabato 3 ottobre. In quella data, infatti, è stata fissata dalla Procura di Catania l’udienza preliminare per il caso Gregoretti, la nave della Guardia costiera italiana con 131 migranti a bordo (erano stati poi lasciati scendere i minorenni) che da ministro dell’Interno Salvini tenne bloccata dal 27 al 31 luglio 2019, da cui è nata l’inchiesta in cui è accusato di sequestro di persona. A differenza del caso Diciotti, dalla dinamica simile, accaduto l’anno precedente e per cui il Senato aveva negato l’autorizzazione a procedere, per la Gregoretti nel febbraio scorso Palazzo Madama ha concesso l’autorizzazione.


di Redazione