Coronavirus: rinviare il referendum, appello a Mattarella

La diffusione del contagio del “coronavirus”, per la quale purtroppo l’Italia in pochi giorni ha raggiunto il poco piacevole primato di malati e di vittime in Europa, impone di provvedere, senza ulteriori indugi, al rinvio del Referendum a conclusione del procedimento costituzionale di riduzione del numero dei parlamentari.

La data del voto su questo Referendum è fissata per il 29 marzo.

Mentre è evidente che oramai anche un assai tenue infittirsi dei casi di contagio e di decessi sarebbe incompatibile con una serena trattazione e discussione oltre che con le operazioni di voto, con una già prevedibile caduta libera del numero dei votanti (per non parlare di comizi, riunioni, etc.) non sarebbe concepibile provvedere al rinvio del voto “con l’acqua alla gola” dell’imminenza di esso. Ciò, oltre tutto rendendo inevitabili strumentalizzazioni di ogni genere.

Nessuno si tiri indietro! Chiediamo tutti il rinvio! Subito! E lei, presidente, provveda!

Aggiornato il 25 febbraio 2020 alle ore 13:44