Destra Liberale, dialogo Diaconale-Di Muccio

Prosegue il dibattito dopo il battesimo di “Destra Liberale”. Dopo la lettera di ieri a firma di Pietro Di Muccio de Quattro, è giunta puntuale la risposta del nostro direttore (a cui fa seguito la controreplica di Di Muccio). Un dibattito politico che continuerà a lungo sulle pagine del nostro giornale nel solco di un’iniziativa politico-culturale di grande impatto e partecipazione.

Carissimo Pietro,

condivido in pieno le tua ricostruzione del percorso compiuto dai liberali italiani, schierati dalla parte giusta, dalla formazione dello stato unitario alla storia spesso travagliata e contraddittoria del Partito Liberale Italiano nel secondo dopoguerra repubblicano. E sono d’accordo con te sulle valutazioni e sulla conclusione della tua lettera sul triste destino dei liberali del tempo presente di finire sempre al seguito di “chi conclude”. Ma proprio per tornare ad essere “strateghi” di noi stessi credo sia arrivato il momento di uscire dal letargo passivo a cui ci siamo condannati e rilanciare con forza, determinazione e nessuna moderazione, le nostre ragioni ed i nostri valori. Destra Liberale può essere lo strumento di questo “risorgimento”. Sono sicuro che non avrai esitazioni di sorta nel contribuire a questa battaglia!

Con stima ed affetto

Arturo Diaconale

Caro Arturo,

nessuna esitazione per la battaglia, purché condotta come intendi e intendo, e nessun timore della sconfitta, che, come afferma il motto degli hidalgos, è “il blasone di un’anima ben nata”.

Incominciamo subito raccogliendo le firme contro la riduzione dei parlamentari e organizzando un convegno a riguardo. Dell’altro da fare e dire, parleremo al primo incontro.

Pietro Di Muccio de Quattro

Aggiornato il 31 ottobre 2019 alle ore 13:30