Manovra, la Commissione Bilancio approva

La commissione Bilancio della Camera ha concluso i lavori sulla manovra. È stato votato il mandato ai relatori, la legista Silvana Comaroli e il pentastellato Raphael Raduzzi, a riferire in Aula su un unico emendamento. La seduta della Camera inizierà oggi alle 20. Il governo porrà la fiducia. Ecco alcune delle modifiche alla manovra approvate dalla commissione Bilancio della Camera: dallo stop allo scudo per le banche a favore dei risparmiatori truffati all’innalzamento del tetto all’uso del contante per i turisti, dai nuovi fondi per le aree del Centro Italia colpite dal sisma alla stretta sugli orari delle slot. Disco verde per l’assunzione di nuovi ispettori per contrastare il lavoro nero e a 2.000 posti nelle scuole elementari per ampliare il tempo pieno. La carta d’identità elettronica potrà essere rilasciata anche dagli uffici postali.

I lavori in commissione hanno subito una forte accelerazione dopo che le opposizioni hanno abbandonato la commissione per protesta dopo l’intervento di Giovanni Tria. Le ragioni sono evidenti. Il ministro dell’Economia, intervenendo in commissione, ha precisato che la sua non era un’audizione, ma un’informativa. “Qualsiasi accordo – ha dichiarato – è subordinato al fatto che non si toccano le priorità di intervento comunicate al Parlamento. L’azione deve consentire di mantenere quello che voi state discutendo. Non ho aderito ad un’audizione, ma ad un’informativa. Il tema è da informativa non da audizione, non sono in grado di fare un’audizione. Se non siete d’accordo me lo dite e io, non vi offendete, me ne vado”.

Aggiornato il 05 dicembre 2018 alle ore 16:13