Conte parteciperà al vertice europeo sull’immigrazione

Il vertice sull’immigrazione è convocato domenica a Bruxelles. E, nonostante Giuseppe Conte sia stato “invitato” da Matteo Salvini a disertarlo, il premier ci sarà. In ogni caso, l’esito del summit è carico d’incognite. “È essenziale ridurre ulteriormente l’immigrazione illegale verso l’Europa − si legge all’inizio del documento di quattro pagine visionato da La Stampa − così come i movimenti secondari dentro l’Ue». Il punto “3” del documento, denominato “dimensione interna”, elenca una serie di impegni che gli Stati di frontiera dovranno prendersi. Secondo fonti diplomatiche, “per l’Italia il vertice rischia di essere un bel trappolone”. L’incontro è stato fissato dal presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. Ma non si tratta di una risposta alle istanze italiane, quanto, piuttosto, di una vera e propria iniziativa di Angela Merkel. Che pare cominci ad accusare problemi con gli alleati interni dei cristianosociali. Per il ministro dell’Interno Salvini, intervenuto nel corso del programma di Rai Uno “Porta a Porta”, condotto da Bruno Vespa, “se andiamo a Buxelles per avere il compitino già scritto da Francia e Germania, se pensano di mandarci altri migranti invece di aiutarci, allora non andiamo nemmeno, risparmiamo i soldi del viaggio”. Poi, il leader leghista si rivolge direttamente al premier. “Spero che Conte − ha dichiarato − vada a far valere le nostre ragioni, ma l’Italia non è più scontata, il popolo italiano non è più in vendita. Siamo il secondo Paese per contributi all’Europa, secondi per migranti accolti, vogliamo essere ascoltati, non è possibile che dettino legge francesi e tedeschi, mentre l’Italia paga e accoglie e questo vale anche per pesca, turismo, banche. Il premier Conte ha tutto il mio sostegno e quello del popolo italiano. Macron è un chiacchierone e pure Sanchez, anche se è lì da poco. Parlano di bontà e generosità? lo dimostrino”.

Frattanto, Conte annuncia su Facebook di avere “appena ricevuto una telefonata dalla cancelliera Angela Merkel, preoccupata della possibilità che io potessi non partecipare al pre-vertice di domenica a Bruxelles sul tema immigrazione. Le ho confermato che per me sarebbe stato inaccettabile partecipare a questo vertice con un testo già preconfezionato. La Cancelliera ha chiarito che c’è stato un “misunderstanding”: la bozza di testo diffusa ieri verrà accantonata”. Conte comunica che “domenica, al centro della discussione sull’immigrazione, ci sarà la proposta italiana e se ne discuterà insieme alle proposte degli altri Paesi. L’incontro non si concluderà con un testo scritto, ma solo con un “summary” delle questioni affrontate e sulle quali continueremo a discutere al Consiglio europeo della prossima settimana. Nessuno può pensare di prescindere dalle nostre posizioni. Ci vediamo domenica a Bruxelles!”, conclude il premier.  A questo punto pare proprio che Conte sarà presente al vertice in Belgio.

Aggiornato il 21 giugno 2018 alle ore 18:43