Trump e Kim, una storica stretta di mano

L’incontro è avvenuto sull’isola di Sentosa quando in Italia è ancora notte fonda. Il faccia a faccia tra i due leader è durato circa 40 minuti. A conclusione il presidente Usa Donald Trump ha affermato: “La penisola coreana vedrà un grande cambiamento. La denuclearizzazione inizierà molto presto”.

La risposta del leader nord coreano Kim non si è fatta attendere: “Abbiamo lasciato il passato alle spalle”. Puntualissimi Trump e l’omologo nordcoreano Kim Jong-un si sono incontrati alle 9 del mattino (le 3 in Italia) nell’hotel Capella per dare il via al primo vertice al massimo livello tra i due Paesi. Migliaia di scatti per la storica stretta di mano, ripetuta anche nel salottino dove si è svolto l’incontro bilaterale.

“Kim vuole la denuclearizzazione e la pace più di me, sa che sarà un bene per il suo popolo. Abbiamo sottoscritto un documento di ampio respiro, credo che lui onorerà gli impegni”, ha sintetizzato Trump al termine del vertice. “Kim darà il via al processo appena tornato in Corea. Posso dire che adesso lo conosco abbastanza bene”. Trump e Kim si sono incontrati su un patio del Capella Hotel, completo di tappeto rosso e di bandiere dei due Paesi sul fondo: la storica stretta di mano, nel primo faccia a faccia tra i leader dei due Stati, è durata poco più di 10 secondi, con Trump che ha rafforzato il contatto con il giovane leader poggiando brevemente anche la mano sinistra sul braccio destro di Kim.

Dopo un breve scambio diretto di saluti, i due leader si sono mostrati ai flash dei fotografi e alle telecamere per immortalare lo storico momento. Il vertice con il presidente Kim, ha detto in apertura Trump, sarà “un incredibile successo e non ho dubbi avremo un incredibile miglioramento nelle relazioni bilaterali”. Immediata la replica del presidente nordocoreano: “Ci sono stati una serie di problemi, ma li abbiamo superati tutti e oggi siamo qui”.

Aggiornato il 12 giugno 2018 alle ore 13:47