Mattarella chiama Salvini e Di Maio

È il giorno più atteso. Lo showdown. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato per oggi M5S e Lega. Questo il calendario delle consultazioni: alle 17.30 sono attesi Danilo Toninelli e Giulia Grillo, rispettivamente presidente del gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle del Senato e della Camera, accompagnati da Luigi Di Maio.

Alle 18 Gian Marco Centinaio e Giancarlo Giorgetti, rispettivamente presidente del gruppo parlamentare Lega del Senato e della Camera, accompagnati da Matteo Salvini. Potrebbe essere, salvo sorprese, quello del giurista Giuseppe Conte il nome che Salvini e Di Maio indicheranno al presidente della Repubblica Sergio Mattarella quando saranno ricevuti al Quirinale per tirare le somme dopo oltre 70 giorni di trattativa e capire se l’intesa raggiunta tra i due leader, dopo una serie di faccia a faccia, può consentire la nascita dell’esecutivo.

Il nome su cui si sarebbe raggiunto l’accordo arriva al termine di un’ennesima giornata di contatti telefonici e culminata con un vertice tra i due leader che alla fine avrebbero trovato una intesa su Conte, tecnico di area M5s che di Di Maio voleva già nel suo governo.

E un accordo di massima sarebbe stato raggiunto anche sulla squadra dell’esecutivo. Anche se proprio sulla squadra l’occhio vigile del Colle, si racconta in ambienti politici, avrebbe rilevato alcune incongruenze da verificare e risolvere. L’occhio del Quirinale avrebbe puntato l’attenzione, si racconta in ambienti parlamentari, su alcuni ministeri di peso come Economia, Esteri e Difesa.

E prova che l’intesa in realtà non sia del tutto blindata è lo stupore fatto trapelare da Lega e M5s di fronte alla notizia che il Capo dello Stato attende entrambi per il pomeriggio al Colle. Insomma, la sensazione è che la partita sia quasi chiusa. Ma fino a quando non ci sarà l’ufficialità, sia Lega che Movimento Cinque Stelle mostreranno cautela.

Aggiornato il 21 maggio 2018 alle ore 12:15