DellʼUtri, Ue: “No alla sospensione della pena”

Brutte notizie per Marcello Dell’Utri. La Corte europea dei diritti dell’uomo ha respinto la richiesta di sospensione della pena per motivi di salute. L’ex senatore di Forza Italia è attualmente detenuto nel carcere romano di Rebibbia, dove sta scontando una pena a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa.

Non è la prima volta che un tribunale stronca le sue speranze. Dell’Utri si è già visto negare per due volte dal tribunale di sorveglianza di Roma la sospensione della pena chiesta per motivi di salute, poiché soffre di una cardiopatia e ha un tumore alla prostata.

Alla Corte di Strasburgo i suoi legali avevano chiesto, per gli stessi motivi, di concedere lo stop alla pena. Nel frattempo si aggravano le sue condizioni. E i suoi legali tornano a chiedere davanti al tribunale di sorveglianza una verifica dello stato detentivo che, secondo loro, lede i diritti umani. Dal 14 febbraio è ricoverato presso il Campus Biomedico di Roma, piantonato 24 ore su 24, in una stanza illuminata anche di notte, dove non può neanche aprire la finestra.

Aggiornato il 06 aprile 2018 alle ore 12:33