Gelataia figlia di immigrati rifiuta di servire Salvini

Razzismo all’incontrario o qualcosa del genere. È stata svelata l’identità della ragazza salita alla ribalta delle cronache per non aver servito in una gelateria milanese, il leader della Lega, Matteo Salvini. 

Si chiama Nadia Mohammedi, ha 20 anni, ed è di origini algerine. È nata in Italia mentre suo padre è nato in Algeria. Curioso il fatto che sua madre, Cristina Villani (che nelle scorse ore ha accusato Salvini di aver fatto licenziare la figlia, fake news), sia stata un ex assessore di Forza Italia nel paese di Corsico.

Nadia, intervistata dopo l’accaduto dal Corriere della Sera, non sembra essersi pentita di quanto accaduto: “È uno che semina odio, che gioca col razzismo per fini elettorali. È vero: mi sono rifiutata e mi sono messa a fare altro”. La ragazza ha sostenuto la sua versione dei fatti, ovvero, che lo stesso Salvini abbia telefonato alla gelateria in questione per lamentarsi: “Aggredendomi la titolare mi ha urlato che aveva telefonato Salvini lamentandosi del mio comportamento. Mi ricordo addirittura che lo indicava come il prossimo premier. Me ne sono andata per dignità”.

Aggiornato il 23 marzo 2018 alle ore 15:28