Migranti, l’Austria attiva il check point per i treni al Brennero

Al Brennero è arrivato l’autunno e il traffico scorre senza sosta. Un continuo flusso di auto e tir attraversa il valico italo-austriaco senza intoppi. Nessun controllo ostacola la carovana di mezzi e le strutture per la barriera “anti-migranti” - enormi tettoie in acciaio, container e corsie di controllo - realizzate l’anno scorso senza mai essere entrate in funzione, sembrano poco più di un monito. Nonostante la situazione profughi al Brennero sembri tranquilla, l’Austria attiverà oggi un posto di controllo lungo la ferrovia del Brennero. Da tempo le autorità austriache, in collaborazione con quelle italiane, controllano i treni diretti a nord. Il numero di migranti intercettati lungo la linea del Brennero comunque è bassissimo. Nelle stazioni di Bolzano e di Brennero, l’anno scorso ancora affollate da profughi, si vedono praticamente solo pendolari e turisti. Lo scorso novembre un giovane eritreo era morto a Bolzano nel tentativo di salire su un treno merci diretto in Austria, pochi giorni dopo in Tirolo due profughi, che si erano nascosti su un treno della cosiddetta “autostrada viaggiante” sono stati schiacciati e uccisi da un tir in fase di scarico.

Alla luce di questi fatti Vienna aveva annunciato l’intensificazione della sorveglianza sui treni. Per evitare rallentamenti del traffico internazionale durante questi controlli a campione, nella stazione ferroviaria di Seehof, sul versante austriaco del valico, è stato ora realizzato un apposito binario. Il check point sarà presentato durante un sopralluogo in presenza del ministro degli interni Wolfgang Sobotka, del governatore tirolese Guenther Platter e del capo della polizia tirolese Helmut Tomac. L’Austria domenica è chiamata alle urne per eleggere il nuovo parlamento. I sondaggi danno in netto vantaggio (anche grazie alla linea dura nella questione migranti) Sebastian Kurz, il giovanissimo leader dei popolari e collega di partito di Sobotka e Platter. In questa campagna elettorale eterna, iniziata ormai quasi due anni fa con l’estenuante e lunghissimo duello per le presidenziali tra Alexander Van der Bellen e Norbert Hofer, il Brennero è stato un tema fisso.

Aggiornato il 13 ottobre 2017 alle ore 10:04