Trump a Roma, prima tappa: il Vaticano

Prima tappa in Vaticano, con il colloquio privato con Papa Francesco: è cominciata così la visita di Donald Trump a Roma. L'agenda, molto fitta, prevede anche un incontro con il presidente Mattarella e con il premier Gentiloni. Nel primo pomeriggio, il presidente americano lascerà la capitale per Bruxelles.

"È per me un grandissimo onore essere qui", ha detto Trump al Papa durante il colloquio privato in Vaticano. "Non dimenticherò quello che mi ha detto" ha aggiunto il presidente Usa al momento di congedarsi. Francesco, mentre regalava a Trump il medaglione con il ramo di ulivo che unisce la pietra divisa, ha spiegato: "Questo glielo regalo perché lei sia strumento di pace". L'incontro, durato in tutto 40 minuti, ha avuto luogo nella Sala della Biblioteca dell'appartamento pontificio. I due si sono seduti alla scrivania uno davanti all'altro, alla presenza dell'interprete, mentre i fotografi scattavano le foto prima di essere fatti uscire. All'inizio Trump era molto sorridente mentre Francesco aveva un'espressione più seria. Poi, una volta rotto il ghiaccio con il primo scambio di saluti e di convenevoli, anche il Pontefice è parso più sorridente.

Subito dopo è stata fatta entrare la delegazione al seguito per la presentazione al Papa e lo scambio dei doni. Melania Trump si è presentata all'incontro con il Pontefice stringendo un rosario tra le mani, con la richiesta a Francesco di benedirlo. Il Papa ha subito tracciato il segno della croce sulle mani della First Lady. Dopo lo scambio di regali ufficiali, il Papa ha benedetto anche altri rosari che gli sono stati portati su un vassoio e alla fine ha donato a tutti i presenti la medaglia del pontificato.

Papa Francesco, tra vari doni, ha regalato a Trump tre libri, sulla famiglia, la gioia del Vangelo e "la cura della nostra casa comune: l'ambiente".

Aggiornato il 24 maggio 2017 alle ore 14:51