Giustizia: l’importanza  di un “Osservatorio”

L’attuazione dell’articolo 24 della Costituzione richiede un rinnovato e più qualificato impegno dell’Avvocatura e di coloro che si riconoscono nei valori di uguaglianza, libertà e giustizia.

Il tentativo di introdurre regole straordinarie, addirittura in contrasto con i fondamentali princìpi di inviolabilità della libertà personale, di libertà e segretezza delle comunicazioni, di libertà ed indipendenza dell’informazione, per combattere “le nuove emergenze”, mette a serio rischio il sistema delle garanzie voluto dal costituente. Senza contare la tollerata, diffusa e pericolosa involuzione in senso autoritario delle prassi e delle tecniche investigative.

Nel processo penale l’esercizio del diritto di difesa dell’imputato e la tutela dei diritti della persona offesa postulano la conoscenza non solo della giurisprudenza di legittimità e della dottrina, ma anche la conoscenza e libera disponibilità della giurisprudenza di merito.

A questo fine è necessario che l’Avvocatura e coloro che si riconoscono nei valori di uguaglianza, libertà e giustizia, al di là di ogni individualismo, si organizzino e raccolgano in banche dati le più importanti decisioni di merito al fine di orientare e qualificare l’attività difensiva delle parti, garantendo al contempo un diffuso e competente controllo democratico sugli orientamenti interpretativi di tutte le magistrature.

È ormai assolutamente necessario costituire con le migliori energie un “Osservatorio per la Giustizia” . Per dare vita alla raccolta e pubblicazione dei più significativi precedenti giurisprudenziali e dei più importanti casi di giustizia/ingiustizia. Per contribuire a migliorare la qualità ed il contenuto dell’attività del difensore nel processo penale e al tempo stesso costituire un momento fondante nella formazione delle nuove generazioni. Per far sì che l’avvocato, oltre che competente ed appassionato difensore dei diritti di tutti, sia sempre di più anche intransigente garante del sistema delle regole costituzionali e democratiche di giustizia.

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Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 21:52