Vent’anni di connessione senza fili

mercoledì 2 ottobre 2019


Oggi la sua assenza crea ansia e disperazione. Eppure fino a qualche anno, era un miraggio solamente pensarci. Stiamo parlando del wi-fi, la tecnologia che ha cambiato il nostro modo di vivere, che il 30 settembre scorso ha compiuto vent’anni. Un anniversario importante perché la sua nascita ha permesso alla quasi totalità dei nostri dispositivi di essere collegati ad Internet senza utilizzare cavi vari, ovvero usando reti wireless appunto.

Ma come nasce questa tecnologia? Tutto parte dall’Università delle Hawaii che costruisce negli anni Settanta un sistema di computer in rete che pone le basi per lo sviluppo della comunicazione senza fili e successivamente anche dell’emergere delle reti wi-fi.

Il vero nome del wi-fi è IEEE 802.11, che si riferisce all’insieme di standard che definiscono la comunicazione per le reti (locali) senza fili. IEEE è l’acronimo di Institute of Electrical and Electronics Engineers, mentre 802.11 si riferisce ai metodi e ai protocolli di invio delle informazioni di rete senza cavi. Un nome difficile da far digerire al grande pubblico, per questo motivo si è optato per un termine più facile da ricordare ed immediato.

Il 1999 è l’anno del suo debutto sul mercato, iniziano a comparire i primi dispositivi in grado di sfruttare la nuova tecnologia, come ad esempio i computer portatili. E da lì a poco, la connessione senza fili inizia a impregnare la nostra vita quotidiana. Nel 2004, anche le compagnie aeree capiscono l’importanza di questa funzionalità e il wireless inizia a fare la sua prima apparizione sui voli di linea, permettendo ai clienti di utilizzare i propri pc per consultare email o svolgere il proprio lavoro, anche se non sempre l’efficienza è ai massimi livelli.

Nel 2018 la penetrazione di questa rete ha raggiunto 13 miliardi di dispositivi nel mondo. Una cifra esorbitante che dimostra una volta ancora la sua potenza a livello mondiale. Nel 2022, secondo uno studio di Cisco, il wi-fi sarà la fonte principale per l’accesso a internet.

E non dimentichiamo l’impatto che ha avuto nelle nostre abitazionismart”: oggi è facile tornare a casa e con un comando vocale accendere la luce e la televisione, ma senza questa scoperta tutto questo sarebbe ancora impossibile. Per questo motivo, l’anniversario del wi-fi è importante perché ci aiuta a capire come il mondo tecnologico si sia modificato permettendoci di essere connessi senza pensieri tutto il giorno, in ogni parte del mondo.


di Cristina De Palma