La prima donna a rappresentare l’isola di Malta a New York

giovedì 9 gennaio 2020


Importanti novità giungono dalle istituzioni internazionali dell’isola di Malta. Il governo maltese ha nominato Vanessa Frazier, già ambasciatrice di Malta presso la Repubblica italiana, come prima rappresentante permanente delle Nazioni Unite. Tra le immanenti priorità diplomatiche, da sviscerare a New York, l’ambasciatrice Frazier avrà il compito di guidare la candidatura di Malta per le elezioni nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Il ministro degli Affari esteri e della promozione commerciale di Malta, Carmelo Abela, si è congratulato con la Frazier per il suo nuovo ruolo, sottolineando l’importanza delle donne e della parità di genere per le istituzioni e la società di Malta.

Il 6 gennaio 2020, come riportato dagli analisti del portale Malta Business, l’ambasciatrice ha presentato le sue credenziali al segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres, che ha apprezzato l’impegno di Malta per la parità di genere. I due rappresentanti hanno affrontato e dibattuto sulle recenti novità provenienti del conflitto in Libia e l’ambasciatrice Frazier ha espresso la preoccupazione del governo di Malta per l’escalation della violenza nella zona, ribadendo la posizione di Malta. Le istituzioni maltesi ritengono che non sia possibile giungere ad un accordo con una soluzione militare, ma sia necessario puntare ad una risoluzione efficiente e seria degli attori diplomatici.

Tra l’altro, l’ambasciatrice ha anche sottolineato il continuo sostegno di Malta al processo giuridico e alle iniziative delle Nazioni Unite, in termini di sviluppo sostenibile pace e cooperazione. Il segretario generale Onu, Guterres ha ricordato “la forte reputazione di Malta all’interno del sistema delle Nazioni Unite” ribadendo che l’attività delle “piccole nazioni genera iniziative e pressioni importanti all’interno delle sedi multilaterali”. Malta può contare su grandi competenze diplomatiche e politiche e grazie all’ambasciatrice Frazier, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua carriera, in particolare per il protagonismo umanitario di Malta durante la rivoluzione libica del 2011, il lavoro diplomatico di Malta andrà rafforzandosi. L’ambasciatrice è stata selezionata come “Woman Inspiring Europe” dall’Istituto europeo per il genere e ha ricevuto onorificenze dalle repubbliche di Francia, Italia e Brasile. Ricordiamo che Malta possiede uno degli impianti legislativi più favorevoli d’Europa in tutela dei diritti delle donne, delle lavoratrici e per una concreta parità di genere.

Una innovativa legge per la tutela dell’identità di genere, nonché della espressione di genere e delle caratteristiche di genere, salutata come una delle più avanzate al mondo. La legge, oltre a focalizzare il principio di autodeterminazione indica anche che le caratteristiche di genere sono variabili naturali. Il diritto all’identità ed alla espressione di genere è dichiarato fondamentale ed è protetto dalle leggi penali e antidiscriminatorie del Paese.

La nomina dell’ambasciatrice Vanessa Frazier, come rappresentante permanente alle Nazioni Unite, non deve stupire. Nel contesto maltese il merito, il successo diplomatico e l’incremento delle relazioni sono premiati senza alcuna disparità di genere e di colore.


di Domenico Letizia