Merkel: “Preservare la Nato è d’interesse europeo”

mercoledì 27 novembre 2019


Angela Merkel è convinta che l’Europa, da sola, non possa difendersi. “Preservare la Nato – sostiene la cancelliera tedesca – è nostro interesse. Spese al 2 per cento entro anni Trenta”. Parlando al Bundestag, il Parlamento federale tedesco, la Merkel ha sottolineato che la Germania deve spendersi per l’unità dell’Alleanza atlantica. “La Turchia – ha affermato – è un partner difficile ma deve restare per ragioni geo-strategiche nella Nato”.

La Merkel non ha dubbi: “preservare la Nato è nel nostro interesse ora ancora più che durante la Guerra fredda”. Ha anche ricordato che entro il 2024 le spese arriveranno all’1,5 per cento. È proprio su questo tema si concentrano le maggiori pressioni degli Stati Uniti sulla Germania.

Ma la Merkel, nel suo discorso al Parlamento tedesco ha parlato anche dei rapporti tra l’Ue e Pechino. “Dobbiamo chiarire – ha chiosato – il nostro atteggiamento in Europa con la Cina. Uno dei più grandi pericoli è che ogni stato europeo abbia un suo atteggiamento con la Cina, e che dall’Europa si diano segnali diversi. Questo farebbe perdere la Cina e l’Europa”.

La cancelliera ha affrontato anche la questione relativa alla preparazione di una conferenza sulla Libia. “È necessario evitare – ha detto – che in Libia ci sia una nuova guerra per procura come è accaduto in Siria ed evitare che tutta la regione del Sud della Libia, cioè l’area del Sahel, cada sotto la destabilizzazione del terrorismo”.

Il coinvolgimento della Germania è dovuto al fatto “che abbiamo un’alta reputazione tra gli stati africani” ha spiegato Merkel. La destabilizzazione dell’area con il terrorismo “è uno dei principali problemi che ci muove e che ha a che fare con la nostra sicurezza”. Per la stessa ragione “lavorerò ancora per un robusto mandato Onu” per un’iniziativa volta alla sicurezza nella zona del Sahel.


di Ugo Elfer