Merkel: “Preservare la Nato è d’interesse europeo”

Angela Merkel è convinta che l’Europa, da sola, non possa difendersi. “Preservare la Nato – sostiene la cancelliera tedesca – è nostro interesse. Spese al 2 per cento entro anni Trenta”. Parlando al Bundestag, il Parlamento federale tedesco, la Merkel ha sottolineato che la Germania deve spendersi per l’unità dell’Alleanza atlantica. “La Turchia – ha affermato – è un partner difficile ma deve restare per ragioni geo-strategiche nella Nato”.

La Merkel non ha dubbi: “preservare la Nato è nel nostro interesse ora ancora più che durante la Guerra fredda”. Ha anche ricordato che entro il 2024 le spese arriveranno all’1,5 per cento. È proprio su questo tema si concentrano le maggiori pressioni degli Stati Uniti sulla Germania.

Ma la Merkel, nel suo discorso al Parlamento tedesco ha parlato anche dei rapporti tra l’Ue e Pechino. “Dobbiamo chiarire – ha chiosato – il nostro atteggiamento in Europa con la Cina. Uno dei più grandi pericoli è che ogni stato europeo abbia un suo atteggiamento con la Cina, e che dall’Europa si diano segnali diversi. Questo farebbe perdere la Cina e l’Europa”.

La cancelliera ha affrontato anche la questione relativa alla preparazione di una conferenza sulla Libia. “È necessario evitare – ha detto – che in Libia ci sia una nuova guerra per procura come è accaduto in Siria ed evitare che tutta la regione del Sud della Libia, cioè l’area del Sahel, cada sotto la destabilizzazione del terrorismo”.

Il coinvolgimento della Germania è dovuto al fatto “che abbiamo un’alta reputazione tra gli stati africani” ha spiegato Merkel. La destabilizzazione dell’area con il terrorismo “è uno dei principali problemi che ci muove e che ha a che fare con la nostra sicurezza”. Per la stessa ragione “lavorerò ancora per un robusto mandato Onu” per un’iniziativa volta alla sicurezza nella zona del Sahel.

Aggiornato il 27 novembre 2019 alle ore 16:51