Elezioni India: Narendra Modi verso la vittoria

È già festa intorno al quartier generale del Bjp a Delhi, dato per vincente dai trend nazionali resi noti dalla Commissione Elettorale, sulla base dello spoglio dei seggi già scrutinati, mentre le operazioni di conteggio sono ancora in corso. I militanti del partito cantano “Har Har Modi, Modi ha vinto” e “Wande Mataram, Grazie grande madre”.

Nel centro della capitale il traffico si sta facendo più congestionato del solito per le numerose automobili, ma soprattutto per gli autorickshaw, che si muovono sfoggiando bandiere col simbolo del partito, il fiore di loto, e suonando il clacson. Il premier Narendra Modi, protagonista della vittoria, arriverà in città a sera, per aprire i festeggiamenti non appena la Commissione Elettorale renderà noti i dati definitivi.

La Commissione Elettorale, sulla base degli dati raccolti sette ore dopo l’inizio del conteggio, assegna al solo Bjp 298 seggi, la più ampia percentuale mai ottenuta da un singolo partito dal 1984. La notizia è stata salutata dal presidente del partito, Amith Shah, con un “Grazie India”. Shah ha definito il risultato “una vittoria per tutto il Paese”. Il ministro agli Esteri Sushma Swaraj, in un tweet, ha parlato di “vittoria massiccia”. Uno dei portavoce del partito, Narashima Rao, ha dichiarato: “È un successo strepitoso, siamo storditi dall’ampiezza della vittoria”. A Delhi il quartier generale del partito del Congresso appare semideserto, mentre il suo presidente Rahul Gandhi sta seguendo i risultati, decisamente negativi, nella residenza della madre, Sonia Gandhi, assieme alla sorella Priyanka. La Commissione Elettorale assegna allo storico partito, oggi principale forza di opposizione del Paese, appena 52 parlamentari, un risultato modesto, anche se superiore alla performance del 2014, quando il Congresso aveva avuto 44 seggi.

Aggiornato il 23 maggio 2019 alle ore 16:10