È tornato libero Alaa Abd El Fattah. Il 37enne blogger simbolo della Primavera araba è stato uno dei leader della rivolta contro l’ex presidente dell’Egitto Hosni Mubarak. L’attivista era stato condannato nel 2015, perché due anni prima aveva partecipato ad una manifestazione non autorizzata. Così, dopo aver scontato cinque anni dietro le sbarre, è stato scarcerato oggi al Cairo.
La notizia, passata in silenzio, è emersa solo perché la sorella del blogger, Mona, ha pubblicato sui social un’immagine dell’attivista mentre gioca a casa con il cane. Alaa Abd El Fattah, che è stato uno dei più autorevoli capi della protesta iniziata il 25 gennaio 2011 a piazza Tahrir che aveva portato alla caduta di Mubarak, era stato condannato anche ad una pesante ammenda. Il blogger era stato condannato insieme ad altri 24 attivisti per aver violato la legge che vietava le proteste, voluta dal governo di transizione che si insediò dopo il colpo di Stato del 3 luglio 2013.
Intanto, tre attiviste per i diritti umani sono state temporaneamente rilasciate in Arabia Saudita, dopo dieci mesi di prigione. Eman al-Nafjan, Aziza al-Yousef e Roqayaal-Mohareb sono tra le 11 donne sotto processo con l’accusa di aver violato la legge sui crimini informatici. Un reato che prevede fino a cinque anni di prigione. Le attiviste hanno denunciato abusi sessuali da parte di uomini mascherati durante gli interrogatori.
Aggiornato il 29 marzo 2019 alle ore 13:40
