Malmström: “Pronti a rispondere se Usa mettono dazi auto”

Una lista “di possibili prodotti” statunitensi da tassare. A stilarla è stata l’Unione europea. L’obiettivo è quello di farsi trovare pronti nel caso in cui il presidente degli Stati Uniti Donald Trump imponga dazi sulle auto europee. È quanto ha riferito Cecilia Malmström. La commissaria europea al Commercio è intervenuta a una tavola rotonda con i giornalisti, presso la sede della delegazione europea, al termine della sua visita a Washington, dove ha incontrato il rappresentante del commercio estero degli Stati Uniti, Robert Lighthizer. “I dazi sulle auto – ha detto la Malmström – non sono giustificati e non sarebbero un bene né per l’Ue né per l’economia statunitense”.

La commissaria ha evidenziato che, “se la misura fosse stata attuata dagli Stati Uniti, l’Unione europea avrebbe fatto lo stesso e avrebbe già un elenco di prodotti potenziali che sarebbero soggetti a rappresaglie commerciali”. La Malmström ha dichiarato di avere parlato della questione nel corso dell’incontro con Lighthizer: “Non abbiamo ricevuto garanzie che il governo di Trump non applicherà queste tariffe al settore automobilistico, ma lavoriamo partendo dal presupposto che non ci saranno tariffe aggiuntive per nessuna delle parti”.

Aggiornato il 15 novembre 2018 alle ore 17:12