Liberate le ragazze rapite da Boko Haram in Nigeria

Molte delle 110 ragazzine nigeriane rapite da Boko Haram a Dapachi, nel nord est della Nigeria, lo scorso 19 febbraio, sarebbero tornate a casa. A riportarle indietro sarebbero stati gli stessi islamisti. Cinque di loro sarebbero morte. 

I militanti di Boko Haram sono arrivati disarmati. Hanno scambiato i convenevoli con i leader della comunità e se ne sono andati dopo aver fatto scendere le ragazze dagli stessi nove camion che le avevano prelevate. Il ritorno dei miliziani in città ha scatenato inizialmente il panico. La gente è fuggita cercando di nascondersi dove poteva. Ma le intenzioni questa volta erano misteriosamente pacifiche.

La liberazione arriva una settimana dopo la visita del presidente nigeriano Muhammadu Buhari alla scuola delle ragazze: “Faremo tutto il possibile” aveva detto allora. Non si sa se nel frattempo è stato pagato un riscatto.

Aggiornato il 21 marzo 2018 alle ore 11:23