La società di Weinstein dichiara bancarotta

martedì 20 marzo 2018


La società di Harvey Weinstein ha dichiarato bancarotta. L’ex re dei produttori di Hollywood, travolto dallo scandalo delle molestie, si prepara al ritiro. A dare la notizia è Bloomberg, segnalando che la società ha portato i libri in tribunale nel Delaware, dopo il fallimento delle trattative per la vendita del gruppo a un investitore per 500 milioni di dollari. 

La società ha anche annunciato un accordo di “stalking-horse” con l’affiliazione di una società di private equity con sede in Texas. Lantern Capital Partners acquisterà alcuni beni a determinate condizioni e con l’approvazione da parte del tribunale fallimentare del Delaware. 

Bob Weinstein, fratello di Harvey, e presidente della società, ha dichiarato che “il consiglio è soddisfatto di avere elaborato un piano per massimizzare il valore dei beni, preservando il maggior numero di posti di lavoro possibile e perseguendo la giustizia per le vittime”.


di Redazione