Iraq: oltre 70 Paesi invitati a conferenza ricostruzione

Sono oltre 70 i Paesi che saranno invitati alla conferenza per raccogliere finanziamenti per la ricostruzione dell’Iraq dopo la guerra all’Isis, in programma in Kuwait il prossimo mese. Lo ha reso noto il segretario generale del consiglio dei ministri di Baghdad, Mahdi al Allaq, incaricato di organizzare l’appuntamento. “In maggioranza - ha sottolineato Allaq - si tratta di Paesi arabi e Stati amici in Europa, Asia e America. Ci attendiamo una partecipazione considerevole”. Il responsabile governativo iracheno ha aggiunto che gli invitati saranno a livello di ministri e che una lista completa sarà pronta la settimana prossima. 

All’incontro sono attese anche organizzazioni internazionali, quali varie agenzie dell’Onu, dell’Unione europea e la Banca mondiale, oltre al Fondo kuwaitiano per lo sviluppo economico arabo. La conferenza dovrebbe aprirsi nella prima metà di febbraio, anche se una data precisa non è ancora stata indicata. Il costo previsto dalle autorità irachene per la ricostruzione delle infrastrutture e delle città già occupate dallo Stato islamico si aggira intorno ai 100 miliardi di dollari. Ma il primo ministro Haidar al Abadi ha sottolineato che gli interventi dovranno comportare anche iniziative di sviluppo “per tutte le province irachene, non solo quelle danneggiate”.

Aggiornato il 06 gennaio 2018 alle ore 08:05