L’eventuale nomina di Wolfgang Schauble a presidente del parlamento tedesco libera una casella decisiva, quella del ministero delle Finanze. Una poltrona importante anche per la tessitura della nuova coalizione di governo in Germania. I nomi possibili che emergono in queste ore provengono tutti dal campo del partito liberale: Christian Lindner, leader del partito, Wolfgang Kubicki, vice presidente dell’Fdp, Otto Solms, figura storica del partito, Werner Hoyer, presidente della Banca europea per gli investimenti, quest’ultimo tirato fuori dalle indiscrezioni del settimanale Die Zeit. Wolfgang Kubicki avrebbe dalla sua il fatto di essere già al governo in una coalizione Giamaica (liberali-verdi-Cdu) come capogruppo Fdp nello Schleswig-Holstein, ed è considerato da tempo un possibile candidato per le finanze. Ma nelle ultime ore circola con insistenza il nome di Otto Solms, vice presidente del parlamento dal 1998 al 2013, considerato una figura autorevole per ricoprire l’incarico più delicato della compagine di governo. Werner Hoyer, attualmente presidente della Bei, potrebbe essere invece la carta internazionale da giocare per rassicurare coloro che temono un partito liberale poco europeista. Il candidato di punta sarebbe ovviamente Christian Lindner, ma il suo forte impegno nel partito potrebbe anche fargli fare un passo indietro.
Aggiornato il 28 settembre 2017 alle ore 10:21
