martedì 11 luglio 2017
Torna la paura degli incendi a Londra che nella sua storia, anche molto recente, è sempre stata colpita da roghi disastrosi. Dopo la tragedia della Grenfell Tower meno di un mese fa, nella notte di domenica è finito in fiamme un edificio del mercato di Camden Lock, nel nord della capitale britannica, ma in questo caso non ci sono stati feriti, solo danni ingenti in una delle parti più frequentate dai turisti in cerca di souvenir della metropoli. E ieri è stata la volta di un allarme antincendio perfino nel Parlamento di Westminster, che si è rapidamente risolto ma che ha ricordato a tutti come la struttura ottocentesca necessiti, come si dice da tempo, di un vasto progetto di ristrutturazione anche degli impianti per la sua sicurezza da eventuali fiamme.
Continua così il periodo di grande lavoro per la London Fire Brigade che ha rapidamente schierato al Camden Lock circa 70 dei suoi pompieri con 10 automezzi che in poche ore hanno bloccato la diffusione delle fiamme. Il rischio era che si propagassero nelle cucine dei ristoranti circostanti e provocassero delle esplosioni ma così non è stato. Il fuoco sembra si sia sprigionato sopra al locale della catena “Honest Burger”. Sono bruciati nel rogo il primo, il secondo e il terzo piano, oltre al tetto, dell'edificio colpito e al momento non sono note le cause che hanno scatenato le fiamme.
I vigili del fuoco londinesi continuano comunque a investigare per individuare una eventuale matrice dolosa. Anche se nessuna persona è stata coinvolta si calcola che circa 100 venditori che avevano le loro bancarelle nella struttura si sono visti distruggere il loro lavoro e alcuni non riusciranno a riprendere la loro attività.
di Redazione