Francia: Valls lascia il partito socialista

L’ex primo ministro francese Manuel Valls ha annunciato ieri mattina che lascerà il Partito socialista: “Lascio il Partito socialista - ha detto alla radio RTL - o il partito socialista mi lascia. Una parte della mia vita politica si conclude”. Cinquantaquattro anni, Valls è stato rieletto con soli 139 voti di vantaccio nell’Essonne, alle porte di Parigi, da sempre suo feudo elettorale, alle legislative del 18 giugno. La sua avversaria, Farida Amrani, della sinistra radicale della France insoumise, ha presentato un ricorso.

Al momento di entrare in Parlamento, Valls ha ufficializzato una rottura che era nell’aria da quando l’ex premier ha deciso di non appoggiare alle presidenziali il vincitore delle primarie del partito, Benoit Hamon. Poco dopo Valls ha annunciato che siederà come “deputato apparentato” con il gruppo parlamentare della maggioranza La Republique en Marche, aggiungendo che la decisione è stata sancita da un voto per alzata di mano del gruppo parlamentare guidato dall’ex ministro Richard Ferrand. “Il mio auspicio - aveva detto alla radio RTL Manuel Valls annunciando il suo addio al Partito socialista poco prima del voto - è chiaramente di essere con la maggioranza, per una forma di coerenza. Ho appoggiato Emmanuel Macron prima del primo turno e mi è costato caro. E sono stato nella maggioranza presidenziale in questa campagna per le legislative”.

Aggiornato il 28 giugno 2017 alle ore 15:14