Ciro Immobile ed Umberto Eco

martedì 28 gennaio 2020


“Ma Immobile ce l’ha l’elicottero?”. Il post di un anonimo ha impazzato sui social all’indomani del derby tra Roma e Lazio con atroce riferimento alla tragica morte di Kobe Bryant . Al punto che la moglie di Immobile, Jessica, si è sentita in dovere di replicare con un post sulla “povertà d’animo”, sull’“ignoranza”, sulla “cattiveria” e sull’esistenza dei “mostri”.

La vicenda, così come quella precedente degli striscioni su Nicolò Zaniolo zoppo, è stata risolta con il solito riferimento alla frase secondo cui “la madre degli imbecilli è sempre incinta”. Cioè al fatto che nella nostra società gli stupidi non mancano mai.

Ma forse bisognerebbe compiere un salto di qualità rispetto a questa considerazione partendo dall’osservazione compiuta tempo fa da Umberto Eco secondo cui, in passato, gli scemi del villaggio rimanevano chiusi nel villaggio mentre oggi, grazie ai social network, riescono ad essere protagonisti del villaggio globale. Una volta, però, i grandi media ignoravano gli scemi del villaggio. Oggi danno loro spazio e rilievo esaltandone, di fatto e pur condannandole, le gesta. Insomma, scemo chiama scemo!


di Orso di Pietra