A proposito di Germania riunificata

martedì 5 novembre 2019


Tutti a scandalizzarsi quando Giulio Andreotti diceva di volere tanto bene alla Germania da preferirne due piuttosto che una.

Ora, a trent’anni dalla caduta del Muro e dalla riunificazione, tutti a riconoscere che il Divo Giulio aveva ragione visto che la Germania riunificata ha provocato la dissoluzione della Jugoslavia allargando la propria influenza economica ai Balcani, ha preteso l’immissione degli ex Paesi dell’Est nella Ue diventandone il polo egemonico e ha dato vita ad una spinta economica e commerciale su Ucraina, Polonia e Paesi Baltici che di fatto ha ricreato una sorta di Guerra fredda tra l’Occidente e la Russia di Vladimir Putin.

Per fortuna che non si sia avverata la tesi di Woody Allen secondo cui ogni qual volta che ai tedeschi fai sentire le sinfonia di Wagner riscatta in loro la voglia di marciare su Parigi. Ma la celebrazione della caduta del Muro ha messo in evidenza come la rinuncia ai cannoni da parte dei tedeschi li ha convinti della necessità di puntare sul burro. Perché, come insegnava Marlon Brando in “Ultimo tango a Parigi”, con il burro fottere riesce meglio!


di Orso di Pietra