Destra Liberale: prepariamoci

Caro Riccardo,

colgo al volo la tua sollecitazione. Credo che sia arrivato il momento di smetterla di lamentarsi se la Destra Liberale rimane una idea astratta e non si trasforma in una organizzazione capace di far valere la propria presenza politica e culturale all’interno del centrodestra. Per più di due decenni “L’Opinione delle Libertà” ha testimoniato l’esistenza dei valori che dopo essere stati determinanti per la nascita dello stato unitario hanno rappresentato il tratto distintivo e qualificante della storia nazionale anche durante il regime fascista e, soprattutto, nell’Italia repubblicana del secondo dopoguerra. Ma la testimonianza non è più sufficiente. È ora di dare rappresentanza politica a chi crede che all’interno della destra non ci debbano essere solo le componenti populista e sovranista ma anche e soprattutto quella liberale. Senza questa componente la destra si autoghettizza. Con quella liberale diventa maggioranza e legittima la propria speranza di guidare il Paese per rinnovarlo profondamente. “L’Opinione delle libertà” intende contribuire a dare vita a questa rappresentanza indispensabile per la difesa della democrazia liberale a rischio di deriva giustizialista, statalista e pauperista.

I tempi saranno brevi. A metà ottobre si terrà la Festa dell’Opinione. E quella sarà l’occasione per lanciare, insieme a tanti ed autorevolissimi amici, il progetto.

Caro Riccardo, so che potrò contare su di te e sui tanti che non hanno mai abdicato alle proprie idee. Prepariamoci.

Aggiornato il 18 settembre 2019 alle ore 10:12