Però il Governo è legittimo

martedì 10 settembre 2019


Mi piacciono quelli di sinistra, mi piacciono un sacco. Ogni tre parole, ripetono che il Governo è legittimo. Lo so anch’io che è legittimo, ci mancherebbe. Ma, loro, intendono dire che è più legittimo. Per rendere più legittimo un Governo nato dalla mancata realizzazione di una condizione risolutiva (ah, presidente Giuseppe Conte, quanto volentieri l’avrei affrontata su un tema che Lei dovrebbe conoscere…), hanno cambiato i toni e dicono che la stagione dell’odio è finita.

Loro, lo dicono. Loro, che, fino a due settimane fa, senza vergogna alcuna, parlavano di fascismo (il che fa ridere, se applicato al Papeete) e di nazismo (che fa meno ridere, in ogni caso).

Loro, che sono riusciti nella mirabile trasfigurazione di un personaggio improbabile - il camaleontico Presidente del Consiglio - oggi assurto al rango di statista, da servo quale era. Però, si sa, il Governo è legittimo e, anzi, l’opposizione è squadrista (quei quattro stupidi col braccio teso, secondo me, fanno il paio con quelli a pugno chiuso).

La tempesta perfetta è questa: un paradosso politico nel quale tutto scorre come un fiume, mai uguale a se stesso. Ma il fascismo è sconfitto e la democrazia trionfa. La tempesta può finire e l’azzurro del cielo mostrarci il sole dell’avvenire. Patrimoniale inclusa.


di Mauro Anetrini