Cinque Stelle: Dio ce ne scampi e liberi!

Se pensate che Virginia Raggi sia il peggio che abbiate potuto vedere dei Cinque Stelle messi alla prova dei fatti vi sbagliate. C’è di peggio. E questo peggio ha un nome e cognome. Si tratta del deputato grillino Angelo Tofalo (nella foto). Cos’ha combinato di tanto grave questo campione del dilettantismo della politica stupida? Pensando bene di risolvere lui da solo la crisi libica ha avuto la brillante idea di andare a incontrare di persona l’ex premier libico Khalifa Gwell, nemico giurato dell’attuale capo del governo di Tripoli, riconosciuto dalla comunità internazionale, Fayez al-Sarraj. Gwell è noto per le sue posizioni vicine all’estremismo islamico e per essere l’autore di un tentato golpe. L’incontro riservato con un soggetto quanto meno discutibile dal punto di vista della legittimazione politica è avvenuto a Istanbul nello scorso novembre. A propiziarlo è stato un altro personaggio a dir poco equivoco: Annamaria Fontana, la “casalinga disperata” di San Giorgio a Cremano di recente arrestata con l’accusa di traffico internazionale d’armi con la Libia, la Siria e l’Iran, realizzato in concorso con il marito Mario Di Leva.

Tofalo avrebbe dovuto sapere dell’attenzione giudiziaria prestata alle attività dei coniugi della provincia di Napoli prima di recarsi in compagnia della gentile signora, alla quale avrebbe anche pagato il viaggio, a incontrare un leader estremista. Facendo salva la buona fede della persona, ma come gli è saltato in mente di andarsi a infilare in un intrigo del genere? L’ingenuità può essere un tratto caratteriale accettabile nei bambini, ma è un peccato imperdonabile quando investe non un cittadino qualsiasi ma un parlamentare della Repubblica. Per di più un deputato che è componente, in quota Cinque Stelle, del Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica (Copasir), cioè l’organismo che vigila sui massimi segreti dello Stato. E questo sprovveduto, con l’ambizione di fare della Libia un mondo di pace, ha esposto il nostro Paese al rischio di ritorsioni?

Cos’ha raccontato Tofalo al suo interlocutore? Ha riferito di qualcosa appresa nell’esercizio delle sue funzioni di membro del Copasir? La Procura della Repubblica di Napoli, che indaga sulle attività illecite della “Dama nera” di San Giorgio a Cremano e di suo marito, ha raccolto le dichiarazioni spontanee del parlamentare. Tuttavia è auspicabile che gli inquirenti non si fermino al solo sfogo dell’ingenuo signore ma vadano a fondo alla questione e cerchino di capire se l’iniziativa del dilettante Tofalo possa aver recato danni alla sicurezza nazionale. Intanto, questo sciocco rischia un’imputazione per un reato lunare di questi tempi: “Atti ostili verso uno Stato estero”, sanzionato dall’articolo 244 del Codice penale. La pena prevista va dai tre ai dodici anni di reclusione se gli “atti ostili siano tali da turbare soltanto le relazioni con un Governo estero, ovvero da esporre lo Stato italiano o i suoi cittadini, ovunque residenti, al pericolo di rappresaglie o di ritorsioni”. Per quanto ci riguarda ci piacerebbe che i giudici aggiungessero l’aggravante della stupidità al capo d’imputazione. Nel frattempo, questa mina vagante farebbe bene a lasciare immediatamente il posto nel Comitato. Non si può rischiare che un soggetto del genere, apprendendo notizie coperte dal segreto, decida di usarle per altre imprese eroiche: magari per normalizzare i rapporti tra Washington e la Corea del Nord.

Questo è solo l’assaggio di ciò che ci aspetta nella deprecata ipotesi che il voto di reazione degli italiani consegni il Paese a una simile banda di dilettanti improvvisati. Starnazzare come oche “onestà-onestà” non fa dei grillini affidabili soggetti di governo. Un comico li guida e un’agguerrita falange di appassionati sostenitori delle tesi complottiste sulle scie chimiche lo accompagna. E questa sarebbe la futura classe dirigente del Paese? E poi sfottono alcuni personaggi naīf del centrodestra. Paragonato a loro Antonio Razzi è un gigante del pensiero politico.

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 22:56