Microsoft chiude gli uffici in Russia

“A seguito dei cambiamenti nelle prospettive economiche e dell’impatto sulla nostra attività in Russia, abbiamo preso la decisione di ridurre notevolmente le nostre operazioni. Continueremo ad adempiere ai nostri obblighi contrattuali esistenti con i clienti russi”.

Così ha affermato un portavoce di Microsoft a Bloomberg News: pertanto, saranno ridimensionati i servizi in Russia. A marzo, va ricordato, l’azienda ha stoppato la vendita di prodotti e servizi nel Paese. Adesso, ecco la chiusura degli uffici: un provvedimento che toccherà 400 lavoratori (da capire se saranno ricollocati in altri comparti di Microsoft, lavorando casomai da remoto).

Inoltre, non va dimenticato che Amy Hood, chief financial officer di Microsoft, all’inizio del 2022 ha fatto sapere che la Russia, per il colosso di Redmond, rappresenta meno dell’un per cento delle entrate globali.

Aggiornato il 09 giugno 2022 alle ore 12:20