Non si arrestano rialzi della benzina, in una curva ascendente ormai ininterrotta da novembre. Secondo i dati forniti dal Ministero dello Sviluppo economico, nell’ultima settimana il prezzo medio della benzina verde in modalità self è salito a 1,536 euro al litro con un aumento dell’1,2 per cento rispetto alla settimana precedente.
Il gasolio invece ha superato quota 1,4 portandosi in media nazionale a 1,408 euro al litro, in questo caso con un rialzo dell’1,3% rispetto al monitoraggio di sette giorni fa.
Guardando alle medie registrate all’inizio di novembre 2020, l’incremento è dell’11,5 per cento per la benzina (il 9 novembre era a 1,378 euro al litro) e del 12,8 per cento per il diesel (lo stesso giorno a 1,248 euro a litro).
I rincari dei carburanti sono “inarrestabili e vergognosi”, afferma l’Unione nazionale consumatori, calcolando che in una sola settimana un pieno da 50 litri costa quasi 1 euro in più: 90 centesimi per la benzina e 87 centesimi per il gasolio. Dall’inizio dell’anno, in appena 2 mesi, un pieno da 50 litri è aumentato di 4 euro e 75 centesimi per la benzina e di 4 euro e 47 centesimi per il gasolio, con un rialzo, denuncia ancora l’associazione, rispettivamente, del 6,6 e del 6,8 per cento.
Aggiornato il 02 marzo 2021 alle ore 12:57
