Cala la disoccupazione: Ad agosto è al 9,5 per cento

La disoccupazione ricomincia a scendere. Ad agosto il tasso è calato al 9,5 per cento, in diminuzione di 0,3 punti percentuali su base mensile. Viene così aggiornato il minimo dal novembre del 2011. In flessione anche il dato giovanile: la percentuale di chi cerca un lavoro e non lo trova nella fascia 15-24 anni è calata di 1,3 punti percentuali su base mensile, portandosi al 27,1 per cento, al punto più basso da nove anni a questa parte.

È questa la fotografia dell’Istat sullo stato di salute dell’occupazione nazionale. Le persone in cerca di lavoro ad agosto sono in “forte calo”, scendendo del 3,4 per cento, pari a -87mila unità nell’ultimo mese. L’Istituto di statistica rileva anche un ritorno alla crescita, dopo cinque mesi di stabilità, dell’inattività. In particolare gli inattivi tra i 15 e i 64 anni, coloro che non hanno un lavoro né lo cercano, aumentano di 73mila unità rispetto a luglio.

La stima degli occupati risulta sostanzialmente stabile rispetto a luglio. Lo comunica l’Istat, riscontrando su base mensile un aumento per gli ultracinquantenni (+34mila) mentre cala nelle altre classi d’età, in particolare tra i 15-24enni (-23mila). Guardando al tipo di occupazione c’è una crescita dei dipendenti, soprattutto permanenti (+27mila); diminuiscono invece gli indipendenti (-33mila). Quanto al tasso resta ai massimi storici, già toccati nei mesi scorsi (59,2 per cento).

Il tasso di disoccupazione registrato in Italia lo scorso agosto (9,5 per cento), è risultato essere inferiore solo a quelli di Grecia (17,0 per cento a giugno 2019) e Spagna (13,8). Lo ha reso noto Eurostat. Situazione analoga per la disoccupazione giovanile, dove ad agosto la Grecia ha segnato il tasso più alto (33 per cento nel secondo trimestre 2019), seguita dalla Spagna (32,2 per cento) e dall’Italia (27,1 per cento). Nell’insieme dell’Eurozona la quota dei senza lavoro è scesa al 7,4 per cento ad agosto dal 7,5 per cento a luglio. Nella Ue a 28 ad agosto è scesa a 6,2 per cento rispetto al 6,3 per cento del mese precedente.

Aggiornato il 30 settembre 2019 alle ore 18:05