Via della Seta, le opportunità del confronto italo-cinese

La visita di Xi Jinping a Roma del 21 marzo conferma il positivo confronto italo-cinese. Il presidente cinese terrà una serie di confronti istituzionali con le massime cariche dello Stato italiano. Sarà l’occasione per rafforzare ulteriormente i rapporti economici e politici bilaterali. Ma sarà anche il momento per cogliere alcune opportunità concrete per il nostro Paese in uno dei settori più importanti per la crescita e la competitività, quello della trasformazione digitale. Nel 2010 un risultato premiante era stato il Memorandum d’intesa, sottoscritto tra i due Stati, per l’istituzione di tre centri congiunti di ricerca per l’innovazione, il trasferimento tecnologico e l’e-governement, attualmente promosso dalla Città della Scienza di Napoli.

La Link Campus University organizza un incontro sulla Via della Seta al quale prenderà parte anche l’Agenzia per l’Italia digitale con i suoi partner. Sarà un confronto importante per cogliere opportunità concrete per le aziende e professionisti italiani in un mercato, quello cinese, con una notevole disponibilità finanziaria e pronto a sostenere progetti di ricerca e innovazione tecnologica.

“L’Italia è già presente nel mercato cinese con le grandi e medie aziende, ma dobbiamo sfruttare questo momento – sostiene Mauro Nicastri, presidente dell’Aidr – per aiutare anche i nostri imprenditori più piccoli e con scarsa forza finanziaria, ma con alto contenuto innovativo, a penetrare nel mercato cinese e trovare partnership, proteggendoli dal rischio di essere fagocitati o copiati”.

Aggiornato il 18 marzo 2019 alle ore 14:13