I “punti di forza” delle economie di Cina e Regno Unito

“Sono numerosi i punti di forza delle economie di Cina e Regno Unito”. Ne è convinta Theresa May. La premier britannica, nel corso della conferenza stampa congiunta con il primo ministro cinese Li Keqiang, nella Grande Sala del Popolo di Pechino, ha parlato di “punti di forza complementari. L’interscambio commerciale tra i nostri Paesi è già a livelli record, a 59 miliardi di sterline, con l’export britannico è crescita del 60 per cento dal 2010”.

Il primo ministro e leader dei conservatori inglesi ha voluto rimarcare un aspetto che ritiene decisivo: “la Gran Bretagna – ha detto – è già una delle principali mete degli investimenti cinesi diretti ed è il più grande esportatore di servizi finanziari. Le nostre compagnie vantano posizioni di guida nel mercato cinese. Per queste ragioni, siamo determinati ad approfondire i nostri rapporti commerciali ancora di più. E siamo ambiziosi su come saranno le nostre relazioni”.

Cina e Gran Bretagna hanno espresso, peraltro, la volontà di varare una revisione congiunta del commercio e degli investimenti per “identificare le priorità su beni, servizi e investimenti”. Tra i nuovi accordi anche l’intenzione di approvare misure per facilitare l’accesso al mercato cinese e la rimozione di barriere commerciali.

Aggiornato il 12 marzo 2018 alle ore 11:03