Torna anche questa settimana la rubrica del dottor Alfredo Annibali, commercialista di Roma, che settimanalmente risponde ai quesiti dei lettori in materia fiscale e tributaria. Il dottor Annibali vanta un’esperienza trentennale nel settore ed è anche Revisore legale e Perito del Tribunale civile di Roma. Domande e risposte per aiutare il contribuente a destreggiarsi meglio nell’intricato mondo del fisco.
Giuliana da Tarquinia - Roma: devo affittare un immobile ad uso abitazione di proprietà di una Sas di cui detengo la maggioranza delle quote, la società dovrà emettere fatture con Iva oppure come sostiene l’agenzia immobiliare, senza in quanto “operazione esente”? Ha ragione l’agenzia. Le locazioni di immobili abitativi sono esenti se poste in essere dalle imprese non costruttrici. Negli altri casi potrebbero diventare imponibili, ma solo previa opzione del locatore.
Luigi da Vibo Valentia: devo iscrivere mio figlio al nido (scuola materna), le relative spese sono detraibili? E la mensa scolastica visto che farà l’orario lungo? Sì le confermo che questa tipologia di onere le consente un minimo di risparmio fiscale. Anche eventuali gite che dovesse fare nel corso dell’anno scolastico lo saranno mentre ribadisco che acquisti di cancelleria e libri non danno diritto a nessun beneficio.
Riccardo da Ancona: sono un elettricista dipendente e mi è stato proposto di aprire la Partita Iva in quanto sarei soggetto a una tassazione forfettaria del 5 per cento, ma è vero? No, o meglio lo sarebbe se la sua fosse una nuova attività e non una prosecuzione della vecchia in altra forma. In questo caso l’aliquota sale al 15 per cento con un limite annuo di fatturato di 25mila euro, superati i quali si entra nella tassazione ordinaria. Le ricordo, comunque che la contribuzione Inps sarà a suo carico.
Mario da Varese: ma è vero che il Governo si prepara a varare una nuova “rottamazione delle cartelle”? Sembrerebbe di sì anche se non amo rispondere a questo genere di domande perché si rischia sempre di sbagliare. L’argomento suscita molto interesse ovviamente e “si dice” che oltre agli esclusi della precedente vi dovrebbero rientrare anche le cartelle emesse da Equitalia nei primi quattro mesi del 2017. Attendiamo fiduciosi e non appena ci saranno novità vi aggiornerò.
Andrea da Grosseto: ho un grosso debito con l’Agenzia delle Entrate e possiedo solamente la casa ove abito, rischio il pignoramento? No, ma l’iscrizione di ipoteca sì. Nel concreto poi non si potrà procedere alla fase esecutiva cioè la vendita forzosa; ma attenzione, deve essere l’unico immobile che realmente si possiede altrimenti il fisco potrà dare corso alla vendita (sempreché il debito sia superiore a 20mila euro). Non è infrequente il caso che ci si dimentichi di avere anche un negozio o un terreno magari agricolo. Ricordo che questo principio è valido solo se il creditore è il fisco e non negli altri casi.
Aggiornato il 21 settembre 2017 alle ore 21:39
