Alitalia, Gubitosi: “La salvezza è tutta da conquistare”

“Non siamo retrocessi ma la salvezza è ancora da conquistare”. Con questa metafora calcistica il commissario straordinario di Alitalia, Luigi Gubitosi, ha dipinto ieri ai sindacati un quadro netto e chiaro della situazione della compagnia nell'incontro informativo tra le parti. Un confronto definito "positivo" dai sindacati nel complesso, ma dove i rappresentanti dei lavoratori hanno espresso tutte le loro preoccupazioni per la cigs a zero ore che riguarda circa 300 dipendenti del settore di terra. "Abbiamo chiesto tutta l'attenzione possibile per evitarla ma nel caso in cui non sia possibile, abbiamo chiesto che queste persone siano riqualificate affinché diventino fungibili e possano essere reimpiegate in azienda e che la cigs non sia una sorta di esubero definitivo", ha spiegato il Segretario generale della UilTrasporti, Claudio Tarlazzi, al termine dell'incontro con Gubitosi e Stefano Paleari (assente l'altro commissario Enrico Laghi).

In vista della riunione di oggi al Ministero del Lavoro proprio sulla procedura di cassa aperta da Alitalia, la Filt-Cgil ha chiesto all'azienda un "serio ripensamento" sulla cigs a zero ore. "Non da ora pensiamo che la cassa a zero ore poggia su analisi molto deboli ed è in contrasto con quanto emerge dai lavoratori, mentre una cassa a rotazione avrebbe l'esito di non disperdere professionalità maturate negli anni", ha affermato il Segretario nazionale Filt-Cgil, Nino Cortorillo, aggiungendo che "per questa ragione siamo aperti ad ogni proposta o progetto di riqualificazione e contrari ad ogni ipotesi di consulenze o chiusura di attività". Dall'incontro di oggi è emerso che i sindacati "condividono" l'approccio adottato dalla terna commissariale, "soprattutto per la determinazione con la quale hanno affrontato la questione dei costi comprimibili, che non sono quelli del lavoro ma costi come quelli del carburante", ha detto Tarlazzi, sottolineando che "è l'approccio che avevamo più volte chiesto per eliminare quelle voci che hanno creato il dissesto economico dell'azienda".

Inoltre, è stato "apprezzato" anche "l'approccio di trasparenza" dell'azienda che segna "un nuovo rapporto" con i sindacati e rappresenta "una discontinuità con la passata gestione", ha precisato il leader della UilTrasporti. Il prossimo incontro informativo Alitalia-sindacati è ora previsto a luglio, quando la società avrà il piano industriale. Ma intanto per oggi la compagnia ha dovuto cancellare diversi voli nazionali e internazionali a causa dello sciopero nel settore trasporti. "Ha detto bene il commissario Gubitosi parlando dell'ipotesi di uno sciopero fatto contro le low cost che danneggerà soprattutto Alitalia", ha commentato il Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda. "Mi sembra proprio il tipo di attività che sarebbe meglio evitare, fatta salva la libertà di scioperare quando uno vuole", ha rimarcato il ministro.

Aggiornato il 16 giugno 2017 alle ore 15:40