Fisco, tasse, tributi: l’esperto risolve

Ritorna la rubrica del dottor Alfredo Annibali, commercialista di Roma, che settimanalmente risponde ai quesiti dei lettori in materia fiscale e tributaria. Il dottor Annibali vanta una esperienza trentennale nel settore ed è anche Revisore legale e Perito del Tribunale civile di Roma. Domande e risposte per aiutare il contribuente a destreggiarsi meglio nell’intricato mondo del fisco.

Rosa Maria da Ancona: prossima alla pensione, vorrei investire i soldi della liquidazione per acquistare un appartamento alle Isole Canarie, ma come funzionerà la tassazione? Premetto che ancora non esiste un Diritto Tributario Internazionale cogente e che la materia è regolata da convenzioni stipulate bilateralmente da ciascun Stato. Cercherò di rispondere parzialmente a questa domanda in quanto sono molti i nostri connazionali che investono in quel Paese. In Spagna gli immobili sono tassati oltre che in proporzione al reddito anche con la “Ibi” una sorta di nostra Imu che ha come base la rendita catastale (molto prossima al valore di mercato) del bene. L’aliquota ovviamente varia e per quello che interessa a noi l’immobile non sarà soggetto a Imu ma a “Ivie”, che ha la medesima ragione di calcolo e l’aliquota allo 0,76 per cento (attualmente). Per evitare la doppia imposizione quanto pagato a titolo di “Ibi” viene defalcato da quanto dovuto a titolo di Ivie. Preciso che nel caso l’immobile sia adibito ad abitazione principale, l’Ivie non sarà dovuta. Lo stesso dicasi per le imposte sui redditi, anche qui la convenzione evita che su un medesimo reddito le imposte siano pagate due volte.

Aurelio da Modena: mi sono iscritto in palestra per seguire dei corsi di ginnastica posturale ma il Caf cui mi sono rivolto non me le ha considerate detraibili, ha ragione? Sì, perlomeno in questi termini. Mi spiego: se la medesima ginnastica fosse eseguita presso un centro medico (o da un fisioterapista) e sempre dietro prescrizione sanitaria allora il discorso sarebbe diverso e lei avrebbe diritto al risparmio fiscale, ma le ricevute della palestra per le medesime finalità non hanno valore.

Daniele da Roma: l’associazione sportiva dilettantistica che gestisco ha nell’impianto un piccolo bar a disposizione sia dei soci che dei non soci, i ricavi devono essere considerati oppure no? L’attività di somministrazione di alimenti e bevande è sempre commerciale salvo sporadiche eccezioni. Quindi i ricavi devono essere dichiarati al pari dei costi sostenuti e documentati da scontrino, salvo il caso di opzione per il regime di cui alla legge 398 del 1991.

Giovanna da Catania: ho presentato domanda di rottamazione di alcune cartelle, sono preoccupata perché a casa non c’è nessuno che possa ricevere la raccomandata, come posso fare? Non si preoccupi, Equitalia non manderà nessuna raccomandata, ma la risposta la troverà nella sua area riservata del loro sito. Dovrà premunirsi delle credenziali di accesso, questo sì, e controllare la presenza di eventuali errori, ma nessun documento cartaceo le sarà notificato.

Dario da Roma: sono contitolare di appartamento locato, il contratto è stato fatto solo da mio fratello, devo dichiarare anche io la mia quota di affitto che in realtà non percepisco? Sì, per il fisco ciascun proprietario deve evidenziare la sua quota salvo poi agire in sede civilistica per recuperare quanto dovuto.

Aggiornato il 16 giugno 2017 alle ore 22:56