Fisco, tasse, tributi: l'esperto risolve

giovedì 11 maggio 2017


Ritorna la rubrica del dottor Alfredo Annibali, commercialista di Roma, che settimanalmente risponde ai quesiti dei lettori in materia fiscale e tributaria. Il dottor Annibali vanta una esperienza trentennale nel settore ed è anche Revisore legale e Perito del Tribunale civile di Roma. Domande e risposte per aiutare il contribuente a destreggiarsi meglio nell’intricato mondo del fisco.

Carmela da Avellino: sono una professionista e come tale sui miei compensi viene operata la ritenuta d’acconto che a sua volta genera un credito Irpef puntualmente usato per compensare gli altri tributi. Ora il suo collega mi dice che dovrò presentare il modello F 24 non più tramite home banking ma solo con i canali ufficiali dell’Agenzia delle Entrate, è vero? Sì e no. La domanda mi è pervenuta prima del 4 maggio ultimo scorso e fino a tale data il Decreto Legge che aveva previsto tale obbligo (insieme ad altri di cui diremo) era subito entrato in vigore (con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale). Ora la recentissima Risoluzione 57/E concede una proroga fino al prossimo primo giugno per adeguarvisi, quindi fino a tale giorno si potranno ancora presentare i modelli F 24 a credito con il vecchio sistema. Il Collega quindi aveva ragione in quanto non poteva predire il futuro. Colgo l’occasione per segnalare come con la suddetta risoluzione si sia chiarito che l’apposizione del “visto di conformità” per poter utilizzare i crediti Iva fino a quindicimila euro operi solo per le dichiarazioni presentate a partire dal 24 aprile anche se sotto forma di correttiva o integrativa relative all’anno 2016.

Donato da Roma: sono uno psicologo ed ho in terapia un minore. La mamma mi segnala che il figlio non vuole far sapere al padre (separato) che sta seguendo questo percorso, posso intestare la parcella solo al coniuge che sostiene la spesa? Sì è una possibilità anche se potrebbe tranquillamente intestare la fattura al minore ed il genitore che ha pagato specificherà che l’onere è rimasto interamente a suo carico. Occorre però che quest’ultimo gli firmi il documento che nega il consenso alla trasmissione della parcella all’Agenzia delle entrate.

Elio da Taranto: mio figlio parteciperà ad una gita scolastica, posso portare in detrazione la spesa? Sì, oramai tali oneri sono assimilati a tutti gli effetti alle normali spese scolastiche.

Marco da Trieste: mi conferma che ai fini fiscali le unioni civili sono state equiparate al matrimonio? Posso portare quindi in detrazione le spese mediche sostenute per il mio compagno? Sì, fatta eccezione per le eventuali spese per figli le unioni civili tra persone dello stesso sesso sono assimilate in tutto e per tutto al matrimonio.

Gabriele da Pistoia: probabilmente dal modello 730 che presenterò quest’anno emergerà un debito per redditi che sicuramente non percepirò nel corso del 2017, ma posso segnalare al Caf che intendo versare l’acconto in misura ridotta? Sì, basta specificarlo nella colonna due del rigo F6.

Ancora sul modello 730. Laila da Roma: posso dichiarare nel 730 dei redditi di lavoro autonomo occasionale o devo per forza fare il modello unico? Sì, nel quadro “D” della dichiarazione, l’importante è che non si abbia una Partita Iva aperta.


di Alfredo Annibali