Fisco, tasse, tributi: l’esperto risponde

Ritorna la rubrica del dottor Alfredo Annibali, commercialista in Roma, che settimanalmente risponde ai quesiti dei lettori in materia fiscale e tributaria. Il dottor Annibali vanta una esperienza trentennale nel settore ed è anche Revisore legale e Perito del Tribunale civile di Roma. Domande e risposte per aiutare il contribuente a destreggiarsi meglio nell’intricato mondo del fisco.

Giulia da Salò: sto per partire per le vacanze natalizie e nella palazzina dove abito non c’è il portiere, ho il timore che Equitalia mi debba notificare un atto per una multa non pagata, come posso fare? Nulla nel senso che anche per quest’anno è stata riproposta la moratoria per la notifica delle cartelle a meno che non siano inderogabili. Il tutto non andrà ad inficiare l’eventuale scelta di “rottamarle” in quanto ciò che fa fede è la presa in carico del documento dell’Ente creditore da parte di Equitalia.

Valeria da Rimini: il mio commercialista mi ha comunicato l’importo dell’acconto iva da versare entro il 27 p.v., lo ritengo decisamente alto, come posso fare per pagare di meno? Premesso che rivolgersi direttamente al collega è sempre la scelta migliore, evito di entrare nel merito del caso specifico per evidenziare come l’importo dell’acconto è un “dato storico” al pari di quello per la dichiarazione dei redditi. Quindi se nell’ultimo trimestre/mese dell’anno 2015 si sono fatte parecchie vendite il dato per il 2016 ne uscirà condizionato. L’alternativa è quella di calcolarlo sulla base di un previsionale (versando sempre l’88 per cento di quanto risultante) oppure effettuando la liquidazione iva al 20 dicembre (pagando in questo caso il 100 per cento della cifra). Ma ripeto il professionista che vi assiste saprà sempre consigliarvi al meglio.

Giuseppina da Bisceglie: come posso fare per beneficiare della proroga del bonus per l’acquisto dei mobili? Come già detto la volta scorsa occorre che i pagamenti legati ai lavori di ristrutturazione dell’immobile (propedeutici) siano effettuati prima di quelli dei mobili e che la nuova scadenza è fissata al 31 dicembre 2017 salvo novità future.

Assunta da Alghero: sono un consulente informatico (“professionista senza cassa”), è vero che l’aliquota contributiva base per l’anno 2017 sarà del 25 per cento? Sì ed è una delle poche buone notizie che mi sento di dare su queste righe; non solo è stata ridotta rispetto al 2015 ma non subirà nemmeno aumenti per il futuro.

Giacomo da Aosta: ho sentito dire che Equitalia si farà carico di comunicare ai contribuenti eventuali carichi che gli sono stati affidati ma per i quali non ha ancora notificato la cartella, è vero tutto ciò? Sì ed è anche intuitivo il motivo, l’esigenza di fare cassa il più possibile senza contare che è un obbligo di legge imposto all’Ente della riscossione. Attenzione tale avviso avverrà con posta ordinaria con tutte le conseguenze del caso.

Antonino da Roma: mi è stato notificato un atto con cui si ridetermina la rendita catastale del mio immobile, posso impugnarlo? Certamente (ed è anche indicato nell’atto) e tenete presente che la Cassazione comincia a dare ragione ai contribuenti che contestano siffatte pretese se non adeguatamente “motivate”. Per carenza di spazio posso però dare solo questa risposta generica che meriterebbe ben altra trattazione.

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 19:27