Say hello to Waymo

Le indiscrezioni degli ultimi giorni che avevano previsto la rinuncia da parte di Big G nella produzione della Google Car, sono state smentite mercoledì scorso a San Francisco durante la presentazione di Waymo.

Si chiama così infatti la nuova la nuova divisione Alphabet per lo sviluppo dei sistemi di guida autonoma di Google, a cui capo fa John Krafcik, ex dirigente Ford e manager Hyundai, assunto dalla società di Mountain View l’anno scorso per guidare il laboratorio Google X e poi diventato Ceo di Waymo.

“Siamo un team indipendente focalizzato sulla self-driving-car - ha affermato Krafcik - e la nostra missione è rendere la tecnologia semplice e accessibile per le persone“.

Dal 2009 in casa Google una squadra di esperti lavora per la realizzazione del nuovo progetto e dopo quasi 2,3 milioni di chilometri di prove nel 2015 ad Austin (Texas) è stato effettuato “il primo viaggio in guida totalmente autonoma su strade pubbliche”, con un passeggero non vedente su un veicolo privo di pedali e volante. “C’è ancora molto da fare - ha spiegato Dmitri Dolgov, responsabile della tecnologia di Waymo - costruire mappe più precise, rendere la guida più scorrevole, migliorare la navigazione in condizioni difficili come neve o forte pioggia”.

In attesa di perfezionare il nuovo orgoglio di casa Google e nel tentativo di rendere più facile l’inserimento nel mercato e tranquillizzare le autorità, il Ceo di Waymo ha precisato che l’azienda utilizzerà in un primo momento solo vetture con volante e pedali. L’obiettivo finale della nuova controllata Alphabet non è pero quello di occuparsi della produzione di vetture. Volendo infatti concentrare tutte le loro energie sulla tecnologia per la guida autonoma, Waymo ha dichiarato di volersi avvalere della collaborazione di Fiat Chrysler (Fca) che, come annunciato lo scorso maggio, per effettuare tutti i test necessari fornirà al progetto circa 100 minivan, su modello dei minivan Chrysler Pacifica ma in versione ibrida.

Secondo l’agenzia Bloomberg , l’accordo potrebbe condurre alla presentazione del nuovo prototipo già il mese prossimo all’International Consumer Electronics Show (Ces) di Las Vegas. Chissà chi per prima, tra le tante aziende concorrenti (Waymo, Uber, Tesla, Mercedes-Benz e Volvo), ci farà salire a bordo della macchina senza conducente.

Aggiornato il 01 aprile 2017 alle ore 18:44