Festival del Cinema di Frontiera, il racconto di Lucia Sardo

Lucia Sardo è stata protagonista di un incontro con gli spettatori del Festival del Cinema di Frontiera. L’attrice, componente della giuria dei lungometraggi della XXI edizione, durante la conversazione curata dal direttore artistico Nello Correale, ha parlato di competenza e direzione. “Ci sono persone – ha detto la Sardo al Cortile di Villadorata – che hanno competenze, ma non sanno dove andare. Altre hanno, invece, la direzione, ma mancano di competenze. E invece sono necessarie entrambe”. Le ha fatto eco la regista e fotografa Giovanna Sonnino, componente della giuria del ConCorto, il concorso dei cortometraggi: “In un momento per nulla semplice come quello che stiamo vivendo – ha detto – bisogna avere anche perseveranza e sempre un nuovo traguardo da raggiungere”.

La giornata di ieri è stata anche dedicata all’Inda, l’Istituto nazionale del dramma antico. L’incontro per i Cento anni di Teatro greco a Siracusa ha registrato l’intervento di Marina Valensise, consigliera delegata dell’Inda. La giornalista e scrittrice ha presentato la mostra multimediale Orestea atto secondo, organizzata in occasione del centenario della ripresa degli spettacoli classici a Siracusa, dopo un’interruzione di sette anni dalla prima stagione del 1914, a causa della Grande guerra e dell’epidemia di febbre spagnola. “Sono felice di essere qui – ha detto Valensise – perché, sembrerà strano, ma tra l’Inda, che da più di cento anni si occupa di promuovere il teatro classico, e il Cinema di Frontiera esiste un filo conduttore comune, in quanto il cinema nasce proprio dall’esperienza di grandi artisti che avevano l’obiettivo di riproporre gli spettacoli classici nei teatri all’aperto”.

Il Cinefrontiera prosegue oggi con la proiezione di due film in concorso, La vita che verrà di Phyllida Lloyd e La cordigliera dei sogni di Patricio Guzmán. Per il ConCorto, a partire dalle 21, sempre al Cortile di Villadorata, vengono mostrati i film brevi del festival fuori concorso: Zagara (Italia 2020, 12’) di Martina Bonfiglio, con l’intervento dell’attrice Marianna Castagna; Dream (Italia 2020, 15’) di Davide Vigore, alla presenza del regista e dell’attore David Coco; Migrants (Usa-Italia 2021, 5’) di Paolo Pellegrin, video-director Paolo Freschi; Onolulo (Italia 2020, 15’) di Iacopo Zanon. È prevista la proiezione di tre corti in concorso, in anteprima siciliana: Where The Leaves Fall (Italia-Cina 2020, 16’) di Xin Alessandro Zheng; Il Pesce Toro (Italia 2020, 8’) di Alberto Palmiero; Gioja22 (Italia 2021, 11’) di Stefano De Felici. La Selezione Ufficiale dei corti è firmata dalla Filmoteca Laboratorio 451 e curata dal giornalista Andrea Di Falco, in collaborazione con Chiara Pitti, Elisa Ragusa e Francesco Savarino

(*) Nella foto in alto sono ritratti: Nello Correale, Lucia Sardo e Giovanna Sonnino.

 

 

Aggiornato il 17 settembre 2021 alle ore 16:57