Puntuale anche questa settimana la rubrica de “L’Opinione delle Libertà” che dà voce e spazio ai volti noti e a quelli meno conosciuti della letteratura italiana. Questa settimana vi consigliamo “C'era un ragazzo che come me... amava la Lazio e Long John” di Guido De Angelis (Edizioni Editime). Guido De Angelis è un giornalista, conduttore radiofonico e televisivo dal 1979. Dalla fine degli anni ’80 a oggi ha raccontato centinaia e centinaia di radiocronache della Lazio nelle emittenti più importanti della Capitale. Nel 1985 ha fondato lo storico magazine Lazialità, di cui è editore, con più di 400 pubblicazioni.

La Storia

Un romanzo autobiografico, una vita che pare un romanzo, un amore sconfinato per il biancoceleste. Guido De Angelis non è un semplice giornalista ma uno degli speaker radiofonici più rappresentativi nella storia della S.S. Lazio. Il calcio è solo uno degli elementi basilari di un testo che elargisce emozioni ad ogni singola pagina che viene sfogliata. La famiglia, il pallone, la musica, gli affetti e soprattutto la passione di un uomo tanto autentico quanto pioniere di un giornalismo fatto col cuore.

“Guido è un bambino cresciuto a Roma in una classica famiglia degli anni ’60, il decennio del boom economico grazie al quale l’Italia si lasciava definitivamente alle spalle le sofferenze del dopoguerra. Trascorre un’infanzia serena e felice, contrassegnata da due grandi passioni, la Lazio e la musica. La domenica si reca allo stadio insieme al suo papà e, ben presto, trova in Giorgio Chinaglia l’idolo che conquisterà per sempre il suo cuore. Vive la sua adolescenza in curva, come tanti ragazzi dell’epoca, quella dei cosiddetti ‘anni di piombo, dominati da grandi sconvolgimenti sociopolitici. Con il passare del tempo il giovane Guido decide di riversare il suo amore per la Lazio nella vita di tutti i giorni, percorrendo la strada del giornalismo”.

Chi ama la Lazio e la sua storia non potrà fare a meno di amare anche questo libro e tutte le sue sfumature, così intense e romantiche. Un racconto nel racconto, una vita spesa con la Lazio e per la Lazio, tra lacrime e sudore, tra sofferenze e piccole grandi gioie, in uno zibaldone di suggestioni e commozioni. Guido De Angelis apre il proprio bagaglio emozionale, regalando ai lettori un pezzo della sua vita e una selezione degli aneddoti più gustosi da lui collezionati.

Aggiornato il 23 aprile 2021 alle ore 10:28