Il premio “Alloro di Roma” e la centralità del Mediterraneo

Anche quest’anno verrà rilasciato il premio “Alloro di Roma”, un riconoscimento per meriti culturali, organizzato dal Circolo degli Adelphi Philosophi, dalla Fondazione Ventimiglia e dal Fondo Fabretti, che ogni anno viene assegnato a personalità che si sono contraddistinte per la loro azione in favore dell’integrazione Euro-mediterranea ed oltre. La cerimonia di conferimento del Premio “Alloro di Roma” si terrà prossimamente a Roma, presso il Campidoglio.

Quest’anno, il premio alla personalità italiana va all’avvocato e professore Emmanuele Francesco Maria Emanuele, presidente della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale. La Fondazione Terzo Pilastro Internazionale opera nei campi della Sanità, della Ricerca scientifica, dell’Assistenza alle categorie sociali deboli, dell’Istruzione e Formazione, dell’Arte e Cultura, svolgendo inoltre la funzione di trait d’union tra le culture che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Essa, infatti, esplica la propria attività prevalentemente nelle aree del Mezzogiorno italiano e del Mediterraneo allargato, essendo nata con l’intento di dare sempre maggiore attenzione alle zone neglette del Sud Italia e del Maghreb, nonché a proiettare la spinta filantropica verso il Medio e Vicino Oriente. Dal Mediterraneo è nato, infatti, tutto ciò che di bello ci circonda: la poesia, la letteratura, l’arte, l’istruzione, le religioni monoteistiche, la filosofia e la democrazia. A questo contesto il professore si è sempre dedicato fin dagli anni giovanili, qualcuno dice per quell’influenza che sicuramente sulla sua personalità ha impresso l’azione di grandi protagonisti della storia dell’umanità che hanno vissuto nella sua terra d’origine, la Sicilia, personalità quali Ruggero II il Normanno e, soprattutto, Federico II di Svevia.

L’attuale stagione di crisi geopolitica generalizzata sta in parte frenando l’operatività della Fondazione, ma dall’altro lato sottolinea la necessità di continuare in tale azione di network, iniziative e conoscenza del Mediterraneo allargato.

In tale ottica si inserisce il premio “Alloro di Roma”. L’attività di Emmanuele Francesco Maria Emanuele, tra le tante avutesi nel Mediterraneo, è stata anche quella di garantire aiuti formativi e sostegno economico a numerosi giovani con condizioni di reddito e di merito particolari consentendo loro di ottenere “un passaporto per la libertà”, un’opportunità unica di futuro, la chiave per l’emancipazione e il riscatto sociale. Nel contesto storico dove tutti parlando di Europa ma nei fatti nessuno vuole una vera integrazione europea, ritornare a porre l’accento sulla centralità del Mediterraneo allargato è importante oltre che fondamentale per la centralità della nostra penisola. Il conferimento “Alloro di Roma” aiuta a capire chi davvero merita e chi ha lavorato concretamente in favore di un dialogo globale tra Mediterraneo e Europa, senza dimenticare il contesto della globalizzazione che caratterizza la nostra contemporaneità.

Aggiornato il 27 marzo 2019 alle ore 15:47