“Priscilla”, standing ovation al Teatro Brancaccio

Sold out per la prima di “Priscilla la regina del deserto“, in scena al Teatro Brancaccio di Roma dal 7 al 31 Marzo 2019. Priscilla è un musical che ti travolge e ti porta nel suo mondo di piume, lustrini e tacchi vertiginosi sin dall’apertura del sipario. Lascia a bocca aperta dall’inizio alla fine per il dialogo scoppiettante, le canore acrobazie aeree, la strepitosa musica dal vivo e per gli oltre 500 costumi che fanno di “Priscilla” il musical australiano più visto di tutti i tempi con più di 6 milioni di spettatori.

Lo spettacolo, tratto dall’omonimo film cult vincitore di un premio Oscar per i migliori costumi nel 1995 e del Grand Prix Du Publique al Festival di Cannes nel 1994, è molto fedele alla trama del film e ai suoi personaggi ma se ne discosta principalmente per il mood. La pellicola cinematografica è caratterizzata, infatti, da una forte vena amara e malinconica che l’adattamento teatrale ha scelto di non mantenere preferendo una maggiore leggerezza e spensieratezza senza però snaturare il valore del messaggio e il senso del viaggio alla ricerca di sé che fanno i protagonisti.

È la storia, infatti, di tre amici che da Sydney attraversano l’outback australiano per raggiungere il centro del continente a bordo di un autobus rosa di nome, appunto, Priscilla. Costretti ad una convivenza forzata, tra gag esilaranti e una forte dose di sarcasmo Bernadette, Tick/Mitzie e Adam/Felicia nonostante le differenze e le incomprensioni accettano il confronto con l’altro, affrontano i propri fantasmi e le proprie paure lasciando finalmente cadere tutte le maschere e diventando così persone più autentiche.

Cristian Ruiz, Tick (la Drag Queen Mitzi ), presenta al pubblico in modo delicato e toccante la fragilità di un uomo che ha paura di non essere un buon padre ma che non può più evitare di provare ad esserlo. Mirko Ranù nei panni di Adam (la Drag Queen Felicia) è solare, travolgente e tenero nella sua ricerca frenetica di forti emozioni. E poi Bernadette. Nell’interpretare il ruolo, Manuel Frattini ha il difficile compito di rapportarsi a Terence Stamp protagonista della pellicola cinematografica e riesce nell’intento. Non è una Drag Queen quella che porta in scena ma una donna, l’unico trans, non più nel fiore degli anni che con classe e sarcasmo porta avanti la sua battaglia con indiscussa eleganza.

Il cast è composto da più di venti interpreti, tra attori e ballerini, affiatati e assolutamente perfetti nel loro ruolo ed è supportato da una trascinante colonna sonora, composta da hit degli anni ‘70 e ‘80, “I will survive”,”It’s raining man”, “Like a virgin”, “True colours”, “Don’t leave me this way” e “Go west” per citarne solo alcuni: oltre 25 pezzi eseguiti magistralmente dall’orchestra dal vivo che difficilmente tengono il pubblico attaccato alla poltrona.

Priscilla è uno spettacolo sfarzoso, irriverente, esilarante e ironico che attraverso il sorriso ci dice che solo attraverso la reale accettazione delle nostre fragilità e di quelle degli altri, aprendoci senza paura e mettendoci in ascolto è possibile essere finalmente felici o almeno iniziare il viaggio per diventarlo.

Aggiornato il 11 marzo 2019 alle ore 11:22