Legrand, il genio delle colonne sonore

Nella notte tra domenica e lunedì, al Dolby Theatre di Los Angeles, sono stati consegnati i premi Oscar 2019. Per la musica, ha vinto la colonna sonora di Black Panther, scritta da Ludwig Göransson, compositore, direttore d’orchestra e produttore musicale svedese. Come miglior canzone, la statuetta è andata a Lady Gaga e Bradley Cooper, interpreti di Shallow, primo estratto dalla colonna sonora del film A Star is Born. Il brano è stato scritto dalla stessa Lady Gaga, insieme a Marl Ronson, Anthony Rossomando e Andrew Wyatt.

Vorrei ricordare inoltre, il compositore, pianista e direttore d’orchestra Michel Legrand, scomparso lo scorso 26 gennaio all’età di 86 anni, vincitore di ben tre statuette: nel 1969, per la miglior canzone, The windmills of your mind, brano tratto dalla colonna sonora del film The Thomas Crown Affair; nel 1972, con la colonna sonora di Summer of ’42; nel 1984, per Yentl. Ho avuto l’occasione di intervistare l’artista durante la seconda edizione del Festival de musique et cinéma “Des Notes et des Toiles”, che si tenne nel settembre 2016 a Pont A Mousson, Lorraine, France, dove Legrand propose un magnifico concerto, piano e direzione d’Orchestra (Orchestre National de Lorrain) presso l’Espace Montrichard de Pont a Mousson, suonando le sue più belle composizioni nuovamente arrangiate per l’evento.

 

Aggiornato il 01 marzo 2019 alle ore 18:32