Ritorna la rubrica, con cadenza settimanale, con la quale “L’Opinione delle Libertà” dà voce e spazio ai nuovi volti della letteratura italiana. Questa settimana vi consigliamo “Ogni storia è una storia d’amore” di Alessandro D’Avenia (Mondadori). L’autore è uno scrittore, insegnante e sceneggiatore. Ha frequentato il Liceo classico a Palermo, dove ha avuto come insegnante di religione padre Pino Puglisi, dal quale è stato profondamente influenzato.

La Storia

Un’opera dall’altissimo tasso emotivo, tesa a narrare le mille sfumature dell’amore. Particelle scomposte di peripezie sentimentali di ampio respiro. “L’amore salva? Quante volte ce lo siamo chiesti, avvertendo al tempo stesso lurgenza della domanda e la difficoltà di dare una risposta definitiva? Ed è proprio l'interrogativo fondante che Alessandro DAvenia si pone in apertura di queste pagine, invitandoci a incamminarci con lui alla ricerca di risposte. In questo libro straordinario incontriamo anzitutto una serie di donne, accomunate dal fatto di essere state compagne di vita di grandi artisti: muse, specchi della loro inquietudine e spesso scrittrici, pittrici e scultrici loro stesse, argini allistinto di autodistruzione, devote assistenti, o invece avversarie, anime inquiete incapaci di trovare pace”.

Una via di fuga non sempre sicura, nella quale si celano spesso numerose insidie e altrettante sorprese. In questo testo ci si perde facilmente sulla scia abbagliante dei battiti del nostro cuore e di quelli che ci circondano. Spesso occorre infatti rimanere in silenzio assoluto per riconoscere i palpiti giusti, quelli che possono stravolgere la nostra esistenza. D’Avenia rapisce i lettori grazie a uno stile narrativo di grande impatto visivo, capace di lasciar emergere costantemente i nostri ricordi, proiettandoli costantemente allo scenario futuro.

Ricordiamo infine a tutti i lettori la pagina Facebook “La voce degli scrittori” e l’Applicazione ufficiale.

Aggiornato il 16 marzo 2018 alle ore 15:21