L’attore britannico Martin Freeman riceverà il Romics d’oro

Romics ovvero fumetto, animazione, musica e giochi. Persino cinema. La ventitreesima edizione della kermesse, in programma dal 5 all’8 aprile alla Fiera di Roma, celebra, infatti, Martin Freeman, con l’assegnazione del primo Romics d’oro, mai attribuito a un attore.

Freeman è uno straordinario interprete di personaggi che, dalla letteratura e dai fumetti sono passati al cinema, alla televisione e al teatro. È con la trilogia del fantasy “The Hobbit”, tratto da Tolkien, per la regia di Peter Jackson, in cui interpreta un giovane Bilbo Baggins, che l’attore britannico trova la sua consacrazione.

Ma nel corso dei quattro giorni d’incontri e spettacoli sono premiati con il Romics d’oro anche  il creatore di “Occhi di Gatto” Tsukasa Hojo e il maestro del fumetto italiano e disegnatore di “Tex” Massimo Rotundo.

Il programma della kermesse prevede oltre cento presentazioni ed eventi. I padiglioni raccontano le avventure dei supereroi e le esibizioni dei cosplay, in un’atmosfera di assoluta creatività.

Inoltre, sarà assegnato il Premio “Ferruccio Amendola” a Nanni Baldini, celebre doppiatore del mondo dell’animazione.

Tra i protagonisti di questa edizione figura anche una beniamina dei più piccoli, che, in realtà, riesce a mettere d’accordo parecchie generazioni: la cantante Cristina D’Avena, che eseguirà le sigle dei cartoni animati di successo.

Aggiornato il 13 aprile 2018 alle ore 10:30